Il suddetto contributo vuole offrire un documento di taglio sindacale che focalizzi le ricadute sul personale, ponendo attenzione altresì sugli aspetti tecnici e operativi, e provando in poche pagine (e in un tempo di elaborazione estremamente ristretto), ad analizzare gli elementi cruciali delle due suddette proposte.
Non appena la pandemia sarà un ricordo, il traffico aereo (ne siamo certi) ricomincerà a crescere vertiginosamente e nell’assenza totale di implementazioni tecnologiche il solo strumento che consentirà all’Italia di far fronte alla domanda di traffico sarà il numero dei controllori “operativi” in servizio, cosa che non sembra affatto nelle preoccupazioni del Relatore delle Proposte di modifica dei regolamenti qui in discussione.